Chi ha rubato i sorgenti di Office, ma soprattutto, cosa mai se ne farà?

Linux&Co n.ro 11

La notizia – se fosse vera e dimostrata – sarebbe veramente lo scoop dell’anno: nell’arco di tre mesi qualcuno sarebbe riuscito a “vedere” i sorgenti di Office e Windows grazie ad un “regalo” (un trojan horse) accolto fra le “mura di cinta” (la rete Microsoft) di una moderna Troia (la casa di Redmond). A questo punto, la domanda è: chi fa la “parte” di Ulisse e degli Achei?